le mie recensioni


Visit Us On FacebookVisit Us On InstagramVisit Us On LinkedinVisit Us On YoutubeVisit Us On PinterestCheck Our Feed

Echi perduti, Joe R.Lansdale

La citazione d’apertura di Echi perduti, recita: «I nostri echi rotolano di anima in anima, Amplificandosi sempre più» e in quest’affermazione è racchiusa la storia che lo scrittore americano ci propone. Con una prosa fluida e scarna, Joe R.Lansdale, ci regala un racconto avvincente che avvolge e conduce senza soste e deviazioni nella vicenda umana di Harold Wilkes, detto Harry, e del suo mondo parallelo che lo accompagna fin dall’infanzia. Un mondo popolato da colori umidi e pesanti, da suoni che si riversano nella sua testa.

«Harry afferrò la maniglia della porta e la abbassò delicatamente, per assicurarsi che si potesse aprire. La porta si aprì, stridendo sui cardini, però si aprì. Lui la fece oscillare avanti e indietro alcune volte, poi la spinse velocemente e la sbattè con forza contro il muro è […] si levò un suono, e a quel suono sbocciarono tutti i colori del mondo. Erano colori umidi e pesanti e si riversarono nella sua testa, gonfiandogliela fino a fargliela esplodere [… ] Il buio gli frullò in testa, trascinando le sue ali gocciolanti […] Thud, thud, thud.»
Le pagine scorrono veloci e l’intensità muta con il mutare della vita di Harry. Quei suoni, con i loro abissi di memorie si mescolano alla sensazione di essere in comunione con l’universo e così il lettore partecipa alla concretizzazione di un sogno: la capacità di saper ricominciare, di avere la forza di ripartire. Di cadere e di rialzarsi.
Il sesso fa parte della vita e perciò nel romanzo di Joe R.Lansdale c’è. Preannuncia a Harry il riscatto. C’é quando ci deve essere. Ed è bello scoprirlo, come quando dopo una sbornia nella notte, incroci una bella ventata d’aria fredda che ti rimette in circolazione il sangue nelle vene e contemporaneamente nella testa.
«Talia si chinò su di lui e si baciarono. Le sue labbra sapevano di quello che aveva bevuto, ma non fu tanto male […] Gli infilò una mano sotto la giacca e fece una leggera pressione sulla fodera. Lui se la tolse e la posò ai piedi del letto. E poi le fece scivolare giù le spalline del vestito. Non portava il reggiseno. Non ne aveva bisogno […] Mentre la baciava nuovamente, le prese in mano il seno sinistro e glielo strizzò delicatamente, lasciando che il pollice e un dito le titillassero un capezzolo, finché non lo sentì indurirsi […] La testa di Harry si riempì improvvisamente di colori. E quei colori si misero a gridare.»
Cadere e rialzarsi per andare dove? Non c’é risposta e forse è meglio così, ognuno di noi è libero di cercarla dove meglio crede. Un grande inventore di storie Joe R.Lansdale che conferma in questo lavoro tutta la sua straordinaria e riconosciuta bravura.

Titolo Echi perduti
Autore Joe R. Lansdale
Editore Fanucci Editore
Anno 2006

Condividi
  • Facebook
  • Twitter
  • LinkedIn
  • MySpace
  • RSS

Leave a Reply