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Avanti tutta_l’Italia che verrà

Enrico Letta lancia la sua candidatura alla guida del Partito Democratico con un video su You Tube. Fino ad oggi Enrico Letta, che ho ascoltato domenica a Pescara e mi è parso in grande forma e molto concentrato, non mi era sembrato il “tipo” da web ed infatti Mario Adinolfi, il blogger che si è candidato alla guida del Pd al pari dello stesso Letta, di Veltroni, di Rosy Bindi e di Furio Colombo, lancia dal suo blog il suo particolare benvenuto a Letta non lesinando le prime critiche proprio sull’utilizzo del mezzo. La prima sorpresa che la candidatura di Letta ha provocato è la dichiarazione di voto del Presidente della Delegazione italiana nel Gruppo PSE al Parlamento europeo il diessino Gianni Pittella che dal suo blog fa sapere che sosterrà appunto il giovane margheritino.

Continua intanto il tormentone estivo che vede protagonisti i vertici della Quercia, D’Alema, Fassino in primis e Latorre in seconda o terza battuta, e il Gip Forleo, in relazione alla richiesta avanzata da quest’ultima al Parlamento registriamo due prese di posizione. La prima è del senatore Gavino Angius di Sinistra Democratica che al proposito dichiara: “Questi colleghi si rendano disponibili a fornire ai giudici la più ampia disponibilità per affermare la trasparenza del loro operato parlamentare” mentre il Presidente della Camera dei Deputati, Fausto Bertinotti, partecipando ad una trasmissione televisiva dichiara: «In questa fase i parlamentari devono dimostrare non solo di essere al di sopra di ogni sospetto, ma anche di non avere neppure un’apparenza di privilegio.» Anche alla luce di queste due dichiarazioni mi auguro, cos’ come ho scritto ieri, che D’Alema e Fassino diano il via libera alla richiesta del Gip.

L’Italia brucia, la Puglia, l’Abruzzo e tutto il centro sud stretti in una morsa di fuoco. Oggi tornando da L’Aquila a Pescara, mentre ero sulla piana di Navelli (la patria dello zafferano oltre che di Ottaviano Del Turco), sono stato costretto a tornare indietro e cambiare strada proprio per via degli incendi. Ieri per questo motivo in Abruzzo era caduto un aereo che ha causato la morte del pilota ed il ricovero in stato di coma della persona che era con lui. Il Ministro della Difesa Arturo Parisi dichiara che l’esercito è pronto ad intervenire mentre il capo della Protezione civile Bertolaso lancia un’accusa gravissima: «roghi appiccati scientificamente.» Pare quindi che si tratti di delinquenti che a scopo di lucro stanno creando questo inferno.
Dobbiamo reagire. Collaboriamo tutti con le forze dell’ordine. Non permettiamo che distruggano l’unica vera risorsa del nostra Paese, la sua natura. Proteggiamolo anche con il nostro coraggio.

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