Domenica voterò Pierluigi Bersani

Pierluigi Bersani

Tra Bersani e Renzi il candidato più giovane è, senza ombra di dubbio, Pierluigi Bersani. Un giovane non demagogico, ma che soprattutto parla solo di ciò che conosce. Un giovane che non fa sognare ma che certo manterrà le promesse.

In particolare due: parità di genere e rinnovamento generazionale nella formazione del governo e allargamento della coalizione a Casini. Il primo aspetto lo condivido molto, il secondo meno, molto meno. Direi per niente. Del resto al primo turno ho votato per Nichi Vendola e il mio candidato ha perso, o meglio è giunto terzo, e dunque quelle che erano le posizioni e le scelte politiche che ho votato scegliendo il Presidente della Puglia, non possono essere, tutte, le posizioni di Bersani. Ovvero non possono essere in toto le posizioni di Bersani. Il segretario del Pd è tra i politici della sua generazione certamente uno dei migliori. Pragmatico, serio e, soprattutto, una persona per bene. Mi piace il suo equilibrio e la capacità che ha dimostrato nella gestione di un partito difficile da gestire per la diversità, spesso inconciliabile, di posizioni politiche. Penso sarà un buon Presidente del Consiglio.

p.s.: Mi ero dimenticato di Renzi. È, semplicemente, inadeguato al ruolo che vorrebbe ricoprire.