Ai tempi dell’università, nella “mia” facoltà (architettura a Pescara), c’era una contrapposizione fortissima tra due fazioni. Si proprio due fazioni. Quelli della tendenza e i decostruttivisti. Ognuna delle due squadre venerava delle icone. Aldo Rossi, Giorgio Grassi, Adolf Loos appartenevano ai primi, Peter Eisenman, Frank O.Gehry, Daniel Libeskind, i portabandiera dei secondi.
Seguo il calcio da sempre. Mio padre mi portava allo stadio, tutte le domeniche con il sole o con la pioggia, a vedere le partite del Foggia. Le gradinate dello stadio a quei tempi erano costruite con i tubi innocenti e noi sedevamo, ma il più delle volte eravamo in piedi, su tavole […]
Scrive Edmondo Berselli, in un suo recente articolo, richiamando Albert Hirschman che c’è un tempo per le passioni e un tempo per gli interessi e che talvolta nell’agire politico le due dimensioni possono coesistere. A suo dire oggi per la sinistra è il tempo degli interessi, definire e mettere a fuoco le ragioni […]